Pomodoro, Melone e Patata in pieno campo

Colture di pieno campo normalmente trapiantate all’inizio della primavera, sono esposte ad un rischio iniziale di ritardo vegetativo dovuto allo stress da freddo. Serve stimolare la pianta per assicurare un’allegagione precoce ed uniforme. Inoltre l’attenzione va mantenuta su specifici patogeni quali Fusarium e Didymella.

Piante robuste consentono l’attuazione di programmi basati su barriere fisiche e induttori di resistenza, con l’obiettivo di ridurre il numero di interventi su afidi, tignole, alternaria, oidio e peronospora.

VITALITÀ E SALUTE DEL SUOLO

L’obiettivo è di favorire lo sviluppo microbico nella rizosfera, migliorare la salute del suolo e creare condizioni favorevoli per lo sviluppo delle radici.

Salute del suolo

Associazione di microrganismi utili alla decomposizione dell’humus, la solubilizzazione dei nutrienti e la prevenzione

Concime utile allo sviluppo delle radici e la moltiplicazione microbica

Applicati al trapianto e/o 10 giorni dopo, migliorano la decomposizione, la solubilizzazione dei nutrienti e la prevenzione di malattie.

Prevenzione del suolo

Corroborante

Italo Propolis rafforza l’apparato radicale, riduce i danni da tracheomicosi durante la vegetazione e crea una situazione sfavorevole alle larve di insetti.

3KO

Trichodermi utili alla decomposizione, denitrificazione, prevenzione dei danni alle radici

Trichodermi e Fissatori N

Associazione di microrganismi utili. Aumenta la salute del suolo riducendo i danni causati da nematodi

Associazione di microrganismi utili. Migliora la salute del suolo e riduce i danni causati dai nematodi

Trichodermi per la prevenzione di malattie

Questi prodotti microbici vengono utilizzati per colonizzare il suolo, mantenere la decomposizione della materia organica e la disponibilità in nutrienti, al fine di mantenere sani i suoli per tutta la durata del ciclo colturale. Riducono inoltre il rischio di un rapido sviluppo di agenti patogeni come funghi, insetti e nematodi.

SALUTE DELLE PIANTE e RESILIENZA

Gli estratti naturali possono essere soluzioni utili quando inseriti nei programmi esistenti. Essi formano una barriera superficiale o inducono una ridotta aggressività da parte di patogeni, valide alternativi alla sostituzione o la riduzione delle sostanze inquinanti.

Resistenza

Contiene estratti di corteccia di conifera, rame e zolfo

Estratti di corteccia di conifere (100%). Riduce l’ingresso delle spore attraverso lo stoma

La presenza di questi prodotti sulla vegetazione costituisce una barriera a varie avversità, principalmente funghi.

Resilienza

Contiene Lecitina, barriera naturale per gli insetti succhiatori

Contiene Salicina ed estratti vegetali noti per indurre meccanismi di difesa contro i virus

Contiene olio di Neem (80%), un estratto naturale anti-feeding

Sostanza di base – Chitosano: elicitore utile nei programmi contro oidio, Alternaria e botrite

Contiene propoli, induttore di resistenza e cicatrizzante

I tannini della corteccia delle castagne (75%) hanno dimostrato di creare un disturbo chemiotropico, riducendo infezioni da batteri e oomiceti

Sostanza di base – Estratto di bulbo di cipolla utile nei programmi contro Alternaria, Phytophtora e Botrytis

Prodotti elicitori o induttori di resistenza attivano i naturali meccanismi di difesa della pianta contro determinati agenti patogeni, creando uno scudo preventivo e mantenendo la pianta più sana. Queste soluzioni sono utilizzate generalmente in programmi per rinforzare la prevenzione durante i periodi di maggiore rischio.

Nutrizione

Bio-stimolante – riduzione dello stress, stimolazione delle fasi fisiologiche

Il prodotto ottimizza la nutrizione riducendo gli stress abiotici e migliorando l’assorbimento radicale. Migliora l’allegagione, l’ingrossamento e la produzione dei frutti.